Birra ATLAS, per sostenere con leggerezza
tutto il peso del mondo
Nome: Birra Atlas
Cosa: Birra Ignorante
Dove: In’s
Costo: 0,79 euro per lattina da 50 cl (prezzo onestissimo per il tasso alcolico)
Giudizio: 4/5
Ancora sotto gli effetti benefici dell’alcol mi accingo a scrivere questa nuova recensione sulla birra ignorante, questa volta si tratta di una new entry per il mercato dell’In’s: la birra ATLAS.
Questo solare pomeriggio d’autunno mi aggiravo come mio solito tra gli scaffali dell’In’s vicino casa, in compagnia del mio anonimo compagno di sbronze che ormai da anni mi accompagna nella sacra arte dell’inciuccamento da alcol. All’inizio ero indeciso: superalcolici distruggi-fegato (vedi Vodka Molotov mia fedele amica) o i mai provati vinacci del discount? Ricordandomi poi che era solo pomeriggio e dovevo tornare a casa perlomeno sulle mie gambe abbiamo optato per le classiche birre ignoranti. Orrenda sorpresa: ho praticamente provato ogni birra propostami dalla mia catena di discount preferita, e quindi non sapevamo che fare! Alla fine dopo aver eliminato tutte le birre disponibili (no questa fa schifo, t’assicuro l’ho recensita l’altra volta, no no questa costa un sacco e non ci ubriachiamo nemmeno un po’…) ho trovato quasi per caso questa nuova dell’In’s, appunto la birra Atlas. La alzo e vedo che è una strong da 8.5, quindi tutto fiduciosi ne prendiamo quattro e ci dirigiamo al solito parco, dove solitamente consumiamo il nostro fegato in compagnia di barboni della nostra specie. Per citare le parole del mio compagno di sbronze che come sempre vuole rimanere anonimo, dopo il primo sorso abbiamo sentito “un sapore singolare”, che doveva essere confutato da successive sorsate. Il giudizio finale è stato questo: birra pesante, con gusto molto amaro che complica la digestione, ma con tasso alcolico sincero: 8,5 gradi e si sono sentiti per bene, infatti dopo siamo tornati all’In’s visibilmente sbronzi per far scorta ancora un po’ di quella bevanda stranamente bevibile (almeno, i parametri dell’In’s indicano che se una birra è appena sufficientemente accettabile non è vendibile dalla loro catena, perché devono essere tassativamente sotto gli 80 cent per birra).
Quindi, finalmente dopo la birra Galath (sempre dell’In’s) sono riuscito a beccare una birra ignorante minimamente ingurgitabile senza avere strani effetti collaterali quali arti che spuntano dal corpo in soprannumero o sboccate epocali. Se avete voglia di sbronzarvi con pochi spicci ma non riuscite a reggere birre ignoranti schifosamente imbevibili questa birra è perfetta.
Ci si sente alla prossima rece, ho già paura a dirlo ma voglio provare i vinacci del discount, dato che ormai il mio corpo si sente pronto.