Il finto Borghetti all’alcol rosa

Il finto Borghetti all’alcol rosa

Cosa: Finto Borghetti (liquore al caffé)

Nome: Caffé Coimbra

Dove: Todis

Costo: 4,34 €

C’è poco da dire. Mi piace parecchio il Borghetti (con ghiaccio) anche se credo che da qualche anno a questa parte qualcosa sia cambiato. E’ sempre così… come per la Fiat. I miei cugini hanno preso per il culo per decenni mio padre che c’aveva la Croma (sarebbe meglio dire “le Croma” visto che ne ha avute quattro o cinque dello stesso colore, di fila… ho perso il conto!). Poi è arrivato Lapo Elkann che ha detto che la Fiat doveva diventare “FIGA”, s’è fatto ricoverare coi trans imbottito di cocaina e guarda caso, in un paese senza senso della vergogna che “peggio fai più fico sei”, improvvisamente la Fiat è diventata una macchina FIGA. E’ chiaro che Lapo si sia fatto beccare di proposito. Trattasi di una chiara mossa di marketing suggerita da Fabrizio Corona, il nostro futuro tatuato superdotato premier.

E così la Panda, che era effettivamente la macchina più figa della terra (senza bisogno di marketing), m’è diventata una roba diversa e decisamente troppo costosa. Il tradimento è avvenuto anche su Facebook. Dopo essermi iscritta al gruppo “I LOVE PANDA” (e l’avatar era chiaro! C’era quella vecchia, cioè c’era LA Panda!), ad un certo punto è cambiato ed è diventato una merda di gruppo promozionale che mi pubblicizza l’ultima offerta di quella roba che si chiama panda, ma non è la panda. Bastardi.

Col Borghetti è stato lo stesso. Prima lo trovavi solo ai circolini di paese e costava un cazzo. Univa la tachicardia letale del caffé concentrato, alla perdita d’inibizioni dell’alcol. L’ebbrezza senza l’abbiocco, avrebbero potuto dire in una reclame! Poi non so chi, non so cosa ha preso il mio Borghetti del circolino e l’ha fatto diventare una cosa FIGA da un sacco di euri a bottiglia e in più ci ha aggiunto parecchio zucchero e il borghetti non era più il borghetti, come la panda non è più la panda, come il bambino di SuperViki non è Billy Corgan!

L’unico vantaggio in questo caso potrebbe essere quello che, quando una roba diventa famosa, la gente cerca di imitarla e vuoi vedere che magari il finto borghetti Caffé Coimbra del Todis e pure buono?

NO. Fa schifo.

Sa di alcol denaturato, quello rosa per intenderci. E’ come se qualcuno, che ha usato l’alcol per pulire delle tazzine sporche di fonda di caffé, abbia filtrato il tutto e messo in bottiglia.

D.O.D CONSIGLIA

by on 21 Luglio 2011
Valeria nasce un lunedì di pioggia del novembre del 1982 a Varese. Diventa "Valeria Disagio" sull'orlo estremo tra l'adolescenza e l'età adulta. Ha esordito giovanissima con il romanzo "Casseur: la lotta, l'ebbrezza e la Città Giardino". Poi ha perso parecchio tempo nella precarietà del lavoro e nell'inquietudine politica. Ha scritto molti racconti, pamphlet e poesie. Nel 2019 sono usciti i due romanzi "I mortificatori" per Agenzia X e "Brucia le vecchia" edito da Bookabook. Ha gestito un blog - da cui è nato il libro "Discount or die" edito dalla Nottetempo - ha curato fanzine, cantato e sbraitato. Ha intenzione di continuare a fare tutto questo.

About Valeria Disagio

Valeria nasce un lunedì di pioggia del novembre del 1982 a Varese. Diventa "Valeria Disagio" sull'orlo estremo tra l'adolescenza e l'età adulta. Ha esordito giovanissima con il romanzo "Casseur: la lotta, l'ebbrezza e la Città Giardino". Poi ha perso parecchio tempo nella precarietà del lavoro e nell'inquietudine politica. Ha scritto molti racconti, pamphlet e poesie. Nel 2019 sono usciti i due romanzi "I mortificatori" per Agenzia X e "Brucia le vecchia" edito da Bookabook. Ha gestito un blog - da cui è nato il libro "Discount or die" edito dalla Nottetempo - ha curato fanzine, cantato e sbraitato. Ha intenzione di continuare a fare tutto questo.

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